Le aree climatiche
In Italia il clima è condizionato non solo dalla presenza del mediterraneo, ma anche dalle Alpi e dagli Appennini. Se non ci fossero le due catene montuose, infatti, la gran parte delle nostre regioni avrebbe un clima mediterraneo, con temperature medi mensili per lo più tra 10 e 25 °C e precipitazioni intorno ai 1000 millimetri all'anno.
La presenza delle Alpi e Appennini crea invece notevoli diversificazioni. Basandosi sulla classificazione di koppen utilizzata ufficialmente dagli scienziati di identificare il clima di qualsiasi area geografica, in Italia si distinguono aree con: clima nivale, temperato freddo, mediterraneo, temperato fresco e temperato.
La presenza delle Alpi e Appennini crea invece notevoli diversificazioni. Basandosi sulla classificazione di koppen utilizzata ufficialmente dagli scienziati di identificare il clima di qualsiasi area geografica, in Italia si distinguono aree con: clima nivale, temperato freddo, mediterraneo, temperato fresco e temperato.
Italia da Nord a Sud
I 5 microclimi italiani presentano alcune sottoclassi, la cui origine è sempre legata alla presenza delle Alpi e degli Appennini. Vediamo insieme quali climi incontriamo percorrendo il nostro paese da Nord a Sud!!
Sulle cime delle Alpi
Oltre i 3000 metri, il clima è di tipo nivale con temperature medie in generale sotto zero per tutto l'anno e con ghiacciai perenni che, per quanto in progressiva diminuzione negli ultimi decenni, continuano ad occupare gran parte delle vette alpine.
Tra i 100 e i 3000 metri il clima è temperato freddo: le precipitazioni sono copiose in autunno e in primavera, in estate ci sono forti ma brevi temporali dovuti alla risalita lungo i pendii delle masse d'aria scaldate dal sole e durante i mesi invernali neve, anche se si possono verificare periodi, anche lunghi, di tempo stabile, secco.!
Tra i 100 e i 3000 metri il clima è temperato freddo: le precipitazioni sono copiose in autunno e in primavera, in estate ci sono forti ma brevi temporali dovuti alla risalita lungo i pendii delle masse d'aria scaldate dal sole e durante i mesi invernali neve, anche se si possono verificare periodi, anche lunghi, di tempo stabile, secco.!
Pianura Padana
Nella Pianura Padana il clima è temperato fresco: le Alpi impediscono in generale l'arrivo di correnti fredde dal Nord Europa e le temperature medie scendono sotto zero solo quando in inverno l'anticiclone russo-siberiano spinge aria fredda dall'Europa orientale verso l'Italia. Gli inverni sono poco piovosi e spesso interessati dal fenomeno della nebbia (di cui si sta registrando una diminuzione); le estati son caratterizzate da temperature elevate e alti tassi di umidità con, occasionalmente, brevi ma violenti temporali. Le precipitazioni più consistenti avvengono in autunno (ottobre, Novembre) e in primavera ( Aprile, Maggio)
Costa adriatica settentrionale
E' influenzata dai venti orientali di bora che, soprattutto nei mesi invernali, fanno scendere le temperature medie anche al di sotto dello zero, nonostante la vicinanza del mare. Non sono di conseguenza rare nevicate fino a bassa quota d'inverno, anche se non sono quasi mai di lunga durata.
In estate sono numerosi i temporali causati dall'infiltrazione di aria calda dal suolo e infiltrazioni di aria più fresche in quota proveniente dall'Europa orientale.
In estate sono numerosi i temporali causati dall'infiltrazione di aria calda dal suolo e infiltrazioni di aria più fresche in quota proveniente dall'Europa orientale.
Costa tirrenica settentrionale
La costa Tirrenica settentrionale, che comprende la Liguria e la Toscana, è interessata da un clima mediterraneo con temperature miti durante tutto l'anno e piogge anche copiose in autunno e primavera.
Dorsale Appenninica
Lungo la dorsale appenninica, oltre i 1000 metri, il clima è di tipo temperato, nello specifico in tali aree so definisce il clima di media montagna appenninica, con temperature più rigide solo d'inverno e sulle cime più alte.
Sul Gran Sasso in Abruzzo e sull'Etna in Sicilia il clima passa localmente a nivale.
Sul Gran Sasso in Abruzzo e sull'Etna in Sicilia il clima passa localmente a nivale.
Coste italiane centro-meridionali
Sulle coste italiane centro-meridionali il clima è tipicamente mediterraneo, con inverni particolarmente miti ed estati calde. Le precipitazioni sono concentrate maggiormente nel semestre inverno-primavera e spostandosi verso meridione diventando sempre meno frequenti e abbondanti.
Isole maggiori
Nelle nostre isole maggiori il clima è ancora mediterraneo, ma le precipitazioni, che avvengono soprattutto in inverno, sono meno copiose e in estate ci sono spesso seri problemi di approvvigionamento idrico.
In tutto il meridione non sono una rarità gli episodi estivi di caldo torrido con aria calda africana che, spostandosi verso l'Italia, si carica d'umidità sul mediterraneo, rendendo il clima insopportabile si di notte che di giorno.
Negli ultimi anni la frequenza di queste ondate calde ha mostrato una tendenza all'incremento e anche la loro durata sembra essere maggiore rispetto al passato!!
In tutto il meridione non sono una rarità gli episodi estivi di caldo torrido con aria calda africana che, spostandosi verso l'Italia, si carica d'umidità sul mediterraneo, rendendo il clima insopportabile si di notte che di giorno.
Negli ultimi anni la frequenza di queste ondate calde ha mostrato una tendenza all'incremento e anche la loro durata sembra essere maggiore rispetto al passato!!